mercoledì 1 aprile 2009

I get high with a little help from my friends (o Della Squadra T)


L'altra notte ho capito che sposarmi sarà come prendere un aereo: questo per me vuol dire che quella giornata potrebbe trasformarsi in un inferno.
Certo, potrei drogarmi e risvegliarmi dopo l'atterraggio, oppure potrei decidere che non importa se non avrò tutto sotto controllo: non importa se i segnaposto della Susi saranno stati messi a casaccio dalla signora sciabattona del ristorante; non importa se Marlène, la mia adorabile felina di sette chili, si sarà seduta sulle bomboniere amorevolmente confezionate da me medesima, riducendole a schiacciatine; non importa se i tavoli del catering saranno posizionati nel bel mezzo della pista da ballo trasformando una festa danzante in una residenza per anziani.
Capite bene che lo scenario è apocalittico.
La mia unica salvezza è la Squadra T, che ho prontamente convocato per un summit questo venerdì.
Fanno parte della Squadra T:
E., esperta di aesthetic quality del wedding design
Giuly Pepper, consulente di bonnes manières
Ilgiulio, professore ordinario della cattedra in Prendila con ironia e sarcasmo
Manuelsan, reporter specializzato in Cuoricini.
Yes, they can.

4 commenti:

Unknown ha detto...

T come? (sono babba e non capisco).
ale non centra niente ma hai mai pensato di svoltare la tua carriera e diventare iconografa? c'è del talento!

alessandra ha detto...

Franke, intendi una roba tipo "photo editor"? E chi me pija scusa?
Comunque T sta per Testimoni.

Unknown ha detto...

ma secondo me adesso ci sono ancge dei corsi in italia. mo quindi...

Unknown ha detto...

scusa manca giusto giusto un mese, puoi farci per favore la cronaca degli ultimi preparativi? ché il blog langue!